Un Consiglio per tutti. Premiate le eccellenze scolastiche e sportive.
Erano previsti diversi punti nell’ultimo Consiglio Comunale di ieri sera – 17 Dicembre-, ma iniziare un dibattito politico con la continuazione delle premiazioni scolastiche per la scuola di I e di II grado e con i riconoscimenti alle eccellenze sportive, permette al “Comune” di avvicinare ed aprire a tutti “quel mondo politico spesso scontroso e distante”.
In fine dei conti, la buona politica parte dall’esistenza di buone relazioni, e di confronto continuo.
Il resto è la politica che vediamo tutti i giorni. Triste e distante. Questa non mi interessa.
Un piccolo segno, quella dell’Amministrazione, per premiare lo sforzo di studenti che con lo studio si aprono al futuro. “La scuola è creazione, formazione e sprigionamento dei talenti insiti in ogni persona. La comunità ha bisogno di queste energie” sintetizza l’assessore Dal Forno.
Non si premia solo il risultato conseguito, però: anche la passione e l’impegno profuso sono importanti.
Lo stesso si può dire per lo sport. Anche in questo settore l’impegno e la passione sono fondamentali.
“Lo sport è metafora della conoscenza dei propri limiti e delle proprie potenzialità, dei propri successi e delle proprie sconfitte. Una sana concezione dello sport prepara alla società, insegna la fatica, insegna la costruzione giorno per giorno, non insegna le scorciatoie, insegna il valore delle regole, insegna il valore della sconfitta, del rispetto dell’avversario”. Così il cuore del discorso di Dalla Valentina, con delega allo sport.
Due supersportivi molto diversi tra loro hanno premiato i giovani atleti: un campionissimo del tamburello che ha vinto 20 scudetti e molti altri trofei, Renzo Tommasi, e un olimpionico di lancio del peso e del martello a Los Angeles, Luciano Zerbini. Per entrambi è importate avere un sogno; è il sogno che fa superare la fatica per ottenere il continuo miglioramento.
I sogni si hanno e si fanno sempre, da piccoli e adulti. Sono campioncini e campioni di tutte le età quelli premiati: il più piccolo ha solo 7 anni ed è già oro italiano di BMX. Tanti atleti di Karate premiati per i loro risultati eccellenti regionali e nazionali direttamente provenienti dalla società di Palazzolo. Un realtà che sforna campioni ogni anno. Complimenti. Ma anche atletica (salto in alto), triatleti (notevole il triplo ironman consecutivo che si è tenuto in Messico un mesetto fa), e amatori calcio (Lovers Palazzolo). Una terra fertile quella di Palazzolo, indubbiamente.
Termina le premiazioni Zocca Mario, 81 anni, ciclista del giro d’Italia, premiato alla carriera. Una vita da mediano, direbbe Ligabue. Ma i mediani fanno segnare gli attaccanti e sostengono la difesa. Non è un ruolo “grigio”, perché prende tutti i colori che vuole.
“Gareggiare con lealtà ed onore è fondamentale: questo serve nella vita” dichiara Zocca. Filante e diretto, come un ciclista allo sprint finale.
A seguire, diverse sono state le comunicazioni. E anche diversi i momenti di polemica e tensione. Quando penso a questo, mi pare di toccare con mano perché la gente si distanzia dalla politica. Abbiamo molto da imparare, me compreso. Ma vedere i propri limiti è già il primo passo per superarli.
Forse la più curiosa comunicazione ha riguardato la pubblicazione da parte di Cepav Due, azienda che cura l’alta velocità. Gli obblighi di legge impongono a Cepav Due la pubblicità degli atti su giornali nazionali. I documenti che hanno fatto pubblicare contengono sì la loro comunicazione, ma anche tristi fatti di cronaca o annunci di compravendita. “Meno male che quegli annunci non contengono offerte <<particolari>>, sennò il sito comunale ne farebbe pubblicità…” ammette Maurizio Moletta, minoranza. Cepav Due è andata dritta come un “treno” e non ha badato a cosa c’era attorno. Troppo veloce per vedere il paesaggio…
Si è parlato anche di lampade votive cimiteriali: l’affidamento alla ditta attuale sta scadendo, e Acque Vive si è offerta alla gestione delle luci votive. La società è compartecipata dal Comune di Sona e Sommacampagna. “Pare interessante il rilancio, dando nuovi servizi e, soprattutto, di un rilancio con un piano industriale serio” ammette Enrico Cordioli, minoranza.
Infine si è parlato di commissioni. Al di là della strutturazione, il principio che “sta sotto” è assolutamente condivisibile. Tanti mezzi (a volte, spesso, pieni) fraintendimenti che emergono in consiglio sarebbero là superati. Sì, occorre dare sprint a quei lavori di gruppo.
Come ho scritto all’inizio, in fine dei conti, la buona politica parte dall’esistenza di buone relazioni, e di confronto continuo.
Il resto è la politica che vediamo tutti i giorni. Triste e distante. Questa non mi interessa.
Confermo.
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